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Creare basette per coralli

Introduzione

Acquistare i supporti per la taleazione dei coralli è indubbiamente dispendioso, e spesso reperirli delle dimensioni adeguate alle differenti esigenze può risultare difficoltoso. Ecco perché sempre più acquariofili ricorrono al fai da te, realizzandole in autonomia.

L’occorrente per iniziare

Si tratta di un procedimento semplicissimo e alla portata di tutti. Ecco come crearle facilmente, utilizzando:

  • Cemento Bianco, (non istantaneo per evitare il rilascio di elementi inquinanti in vasca);
  • Sabbia corallina da 1-2 mm;
  • Acqua per amalgamare il composto;
  • Uno stampo per dare una forma grossolana alle basette;
  • Una paletta per mescolare l’impasto;
  • Un supporto piano preferibilmente in plastica per disporre le basette durante la fase di asciugatura;
Attrezzatura necessaria per la realizzazione delle basette
Sabbia corallina per un effetto naturale
Cemento bianco non a rapida essicazione

Il procedimento

La prima cosa da fare è ovviamente predisporre il piano da lavoro utilizzando come nel mio caso un telo plastico.

Il piano da lavoro ricoperto da un telo plastico

Proseguiamo mescolando con calma la sabbia e il cemento bianco, aggiungendo poco alla volta l’acqua, fino a trovare la consistenza desiderata.

Mescoliamo la sabbia corallina al cemento aggiungendo l’acqua

Per dar forma alle basette potrete utilizzare qualsiasi oggetto che funga da stampo. Io per esempio uso lo scarico di un lavello che mi consente di abbozzare una forma tondeggiante. Per dare un effetto naturale alle roccette artificiali è consigliabile utilizzare la sabbia corallina e cercare di creare delle porosità, poiché una volta ricoperte dalle alghe risulteranno completamente invisibili in vasca.

Le basette appena formate

Una volta formate le basette, utilizzando una matita o un oggetto analogo, si procederà alla creazione di una cavità centrale, che risulterà molto utile in fase di incollaggio dei coralli (leggi qui la mia recensione sulla colla Tunze Coral Gum).

Basette di varie forme e dimensioni durante la fese di essiccazione

Non appena asciutte sarà necessario lavarle molto bene e con abbondante acqua d’osmosi avendo cura di lasciarle immerse per almeno una decina di giorni, cambiando spesso l’acqua. Una volta concluso il ciclo di pulizia le basette saranno utilizzabili!

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Luca Langiu

Ho conseguito una laurea in Scienze Politiche, ma ho intrapreso la carriera di imprenditore. Le mie più grandi passioni sono l'acquariofilia, la tecnologia e la musica. Adoro scoprire le meraviglie dei reef e vivo in Sardegna, un paradiso dal quale non potrei mai separarmi.  Il mio desiderio è sempre stato quello di curare un blog sull'acquariofilia marina, perché ritengo che la condivisione di conoscenze e informazioni sia la base della nostra passione. Forte della mia conoscenza tecnica e pratica, unita agli studi e agli approfondimenti teorici, ho deciso di guidare il lettore in un’esperienza formativa alternativa, autentica e personale, che getta le basi sul crono-racconto della mia quotidianità “acquariofila”. La sensibilizzazione del lettore a tematiche relative alla tutela dell’ambiente marino-costiero, alle fonti di inquinamento marino, alla sostenibilità ambientale, al capitale naturale e al rispetto per gli animali, è stuzzicata e sollecitata costantemente in ogni mia trattazione.

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