Acanthurus japonicus

Classificazione scientifica

Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterigi
Ordine: Perciformes
Famiglia: Acanthuridae
Genere: Acanthurus
Specie: Acanthurus japonicus
Nome scientifico: Acanthurus japonicus
Nome comune: Pesce chirurgo marrone

Areale biogeografico

Areale biogeografico Acanthurus japonicus
Areale biogeografico Acanthurus japonicus

Introduzione

Pesce di media dimensione, colorato e robusto, molto adatto alla convivenza con pesci di barriera di altre razze e con gli invertebrati, anche delicati. Convive difficilmente con gli altri Acanturidi, anche se di colore differente e mai con i suoi simili Acanthurus nigricans ed Acanthurus leucosternon.

Caratteristiche fisiche

Il corpo, ellissoidale, è molto compresso lateralmente e abbastanza allungato. La bocca è piccola, prominente, situata nella parte inferiore della testa, dotata di labbra carnose e denti a scalpello.

La pinna caudale è dritta o con le punte appena accennate, mentre la pinna dorsale, sostenuta da 9 spine rigide e 28 / 31 raggi molli, e l’anale, a sua volta sostenuta da 3 spine rigide e 26 / 29 raggi molli, si estendono su gran parte del perimetro del corpo, con la parte terminale arrotondata che arriva sino a toccare il peduncolo caudale.

Le pinne pettorali sono ampie, di forma trapezoidale, molto mobili e rappresentano il mezzo di propulsione del pesce. Le pinne ventrali sono corte, triangolari ed appuntite. Sul peduncolo caudale è ben visibile lo scudetto mobile che protegge la spina erettile, tagliente e rivolta verso il davanti, particolare da cui proviene il nome comune di “Pesce Chirurgo”.

La livrea è molto simile a quella dell’Acanthurus nigricans, solo un più chiara, di color marroncino rossastro tendente al giallo senape.

Habitat naturale

L’Acanthurus japonicus è ampiamente distribuito in tutto il Pacifico indo-occidentale. Può essere trovato nelle acque del Giappone meridionale, Taiwan; Indonesia, Filippine, isole hawaiane e Nuova Caledonia. Il suo nome, japonicus, si riferisce al fatto che spesso si trova al largo delle coste del Giappone. Nel loro habitat naturale vivono a profondità comprese tra 5-20 metri lungo le barriere esterne, nelle zone costiere e nelle lagune.

Vita in acquario

L’acquario ideale dovrebbe essere il più grande possibile (da 400 litri in su), stabile e ben matura. Un acquario appena avviato è sconsigliato poiché non offrirà il giusto apporto di alghe.

Come la maggior parte dei pesci chirurgo, gli Acanthurus japonicus possono essere aggressivi verso pesci dello stesso genere e possono essere facilmente stressati da pesci troppo aggressivi. Sono ottimi pesci di barriera, pascolano tra le alghe, ma raramente danneggiano i coralli o attaccano gli invertebrati. Possono tuttavia causare un certo stress agli invertebrati, poiché il loro “brucare” le alghe può causare piccoli fastidi a coralli e tridacne. Questi problemi possono essere ovviati garantendo una abbondante e nutriente dieta a base di alghe.

Acanthurus japonicus
Acanthurus japonicus

Compatibilità

E’ un pesce chirurgo relativamente tranquillo e può essere tenuto in una barriera corallina o in un acquario di comunità a condizione che la vasca sia abbastanza grande (hanno bisogno di molto spazio per muoversi e possono essere molto caotici nel reperire il cibo). Questa specie può essere un buon compagno di vasca per un’ampia gamma di pesci di varie dimensioni, anche con pesci semi-aggressivi più piccoli. Alcuni potenziali compagni di vasca includono i pesci pagliaccio, i Gobidi, i Blennidi e gli Anthias.

Alimentazione

Anche se sono onnivori, la dieta degli Acanthurus japonicus è principalmente quella di un pesce erbivoro. In natura pascolano sui prati di alghe, ma ingeriscono anche alcuni piccoli crostacei mentre si nutrono. Sono pascolatori e devono essere alimentati con una dieta adeguata. In acquario la maggior parte del loro apporto sarà di origine vegetale, ma hanno anche bisogno di alcuni alimenti carnosi. Offri molte alghe marine, preparati congelati contenenti alghe o spirulina, gamberi mysis e alimenti in scaglie.

Dimensione

Le femmine possono raggiungere i 21 cm di lunghezza, i maschi sono leggermente più piccoli. Come altri chirurghi, hanno un’aspettativa di vita di 30-45 anni, anche se in cattività vivono molto meno. Saranno necessari appropriati compagni di vasca e diverse razioni di cibo al giorno per mantenere questa specie felice e in salute.

Longevità
Facilità di allevamento
Compatibilità
Riproduzione in acquario
Reperibilità
Media

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